Conosciamo Selfie Box Cuneo con Valeria Polla

valeria polla

Conosciamo Selfie Box Cuneo con Valeria Polla

Si chiama Valeria Polla, ed è la responsabile di Selfie Box Cuneo. Dinamica e solare, dopo essere entrata nel mondo di Selfie Box, ha deciso di dedicarsi anima e corpo al nostro photo booth. Scopriamo la sua storia, davvero stimolante, da cui trarre ispirazione.

Come hai conosciuto Selfie Box?

«Ho conosciuto Selfie Box sul sito di Assofranchising spinta dalla ricerca di un’attività imprenditoriale che mi potesse colpire. Ci sono molteplici proposte di affiliazione ma non tutti i brands riescono a comunicare l’effetto “WOW” che a primo impatto trasmette Selfie Box. Le richieste di investimento sono molto elevate e quando parti da sola quello che desideri di più è un business “chiavi in mano” senza i classici tempi d’attesa».

Cosa ti piace di più del progetto e del suo business?

«Mi piace il fatto che il franchisor è composto da persone molto umili e concrete: tanti fatti e poche parole. Si entra a far parte di una grande famiglia, Nord, centro e sud Italia in un gruppo strepitoso di affiliati. Ho la sensazione che avevo in Inghilterra quando mi relazionavo con un datore di lavoro: linguaggio semplice, zero giri di parole e per fortuna poca formalità che crea distanza tra le persone. Tutto il team Selfie Box è sempre disponibile a qualsiasi ora del giorno e della notte. Riesce a farti sentire vicino anche se ci separano 900 chilometri di distanza. Nei classici lavori non vedi l’ora che arrivi il weekend per rilassarti, con Selfie Box vivi in attesa del weekend per andare agli eventi o partecipare alle fiere. Alla fine perdi la concezione del tempo ed è tutto molto speciale. Conosci sempre persone nuove, visiti ambienti diversi e anche quando trascorri tredici ore fuori casa sei felicemente stanca».

Quali sono i tuoi progetti per il futuro con Selfie Box?

«Progetti per il futuro? Ho mandato avanti due lavori contemporaneamente per sei mesi. Quindi, ora che ho lasciato il lavoro full-time precedente capisco quanto realmente abbia perso in termini di emozioni e di risultati. Parlo di emozioni perché quando sei molto stanco percepisci il mondo senza sfumature e non capisci qual è il tuo reale potenziale. Ma quando ti dedichi al 100% a una cosa sola vedi davvero la magia. Riesci a trasmettere ciò che sei realmente e non hai più paura di nulla. E le persone se ne accorgono. Per parlare di risultati tra sei mesi vi darò un resoconto tangibile. Voglio vivere il presente a 360 gradi. Quando avrò vissuto il reale potenziale per i prossimi sei mesi inizierò a pensare al resto».

Come ti definiresti in tre aggettivi?

«Sono solare, trasparente e molto impulsiva. Credo nelle collaborazioni, riesco a legare facilmente con le persone. E con la mia originalità tanti si ricordano di me».

Quali sono le tre cose a cui non rinunceresti mai e quelle che invece detesti?

«Non rinuncerei mai ad un lavoro con il pubblico perché ho bisogno di esprimermi. Mi piace il movimento, le situazioni statiche mi annoiano in fretta ed è un po’ come se mi spegnessi. Ho bisogno di divertimento perché è un lavoro che non ha orari. Detesto il tempo che sfugge, devo imparare a gestire meglio il mio tempo per trovare il giusto equilibrio. Non è facile lavorare da soli, è sempre meglio partire con un socio con cui dividere i compiti. Preferisco incontrare direttamente le persone piuttosto che passare ore al telefono. Credo molto nel contatto umano, sono un po’ “old fashioned”. Selfie Box permette di vivere i momenti di condivisione che abbiamo un po’ perso negli ultimi anni attraverso la tecnologia. Crea il giusto mix tra emozioni e valori di un tempo e la più moderna frontiera del marketing esperienziale. Selfie Box regala emozioni a tutti. A un evento ho visto una mamma di ottantaquattro anni stringere tra le mani una foto appena scattata con la figlia chiedendomi emozionata se potesse averne un’altra copia. Sabato in fiera tre coppie hanno voluto fare una foto insieme a me ed è stata una bella soddisfazione perché li avevo appena conosciuti».